Come rendere interessante una lezione teorica di kitesurf.

Si è un buon istruttore se si è bravi ad insegnare. Sembra un concetto sciocco, ma è l'essenza della nostra professione.

Insegnare = presentare e dare informazioni o istruzioni in modo adeguato alle facoltà di apprendimento degli altri, aggiungendo un po' di passione e creatività.

Sapere "cosa insegnare" non significa sapere "come insegnarlo".

Se sei un Istruttore IKO, sai che non basta sapere come si fa kitesurf; devi formarti e concentrarti sulle tecniche di insegnamento per risolvere il problema di "come insegnare" la parte teorica, e non solo quella pratica.

Per essere un buon istruttore è necessario spiegare bene entrambi gli argomenti. Per uno studente, la teoria del kitesurf è una parte essenziale del processo di apprendimento, in quanto lo aiuta a comprendere i principi e le tecniche alla base di questo sport.

Vogliamo darti alcuni consigli per insegnare un corso teorico di kitesurf.

Ecco alcuni passi da seguire per insegnare la teoria ai tuoi studenti in modo efficace, per mantenere alta la qualità delle tue lezioni e per darti gli strumenti necessari per essere un istruttore di successo anche durante una lezione teorica.

Più sarai bravo, più sarai KISS (Keep It Short, Simple, and Fun)!

Prepara un piano di lezione da seguire, ma da usare solo come linea guida.

Pianifica la lezione prima, ma sii pronto a cambiare il piano durante la lezione.

  • Prendi appunti sugli argomenti che tratterai.
  • Non scrivere un copione, ma solo i punti chiave che poi approfondirai.
  • Prepara tutta l’attreazzatura necessariat.

Cosa deve includere un corso teorico?
  • Introduzione: descrivi l'obiettivo della lezione e perché è importante.
  • Feedback: chiedi agli studenti cosa sanno già dell'argomento.
  • Punti chiave: 3 o 4 punti importanti che gli studenti dovranno ricordare alla fine della lezione. Usali nell'introduzione, durante la lezione e alla fine per riassumere.

I tuoi aspetti comunicativi sono molto importanti.

La creatività è la chiave per essere un buon istruttore durante una lezione di teoria.

  • Parla ad alta voce (non troppo) e in modo chiaro.
  • Non parlare in modo monotono, ma moderato, e cambia la voce a seconda della spiegazione.
  • Mantieni il contatto visivo.
  • Considera gli aspetti culturali dei tuoi studenti e rispettateli.
  • Utilizza diversi canali di comunicazione.
  • Utilizza vari strumenti come computer, smartphone, lavagna, sabbia della spiaggia, modelli 3D e simulatori grandi o piccoli, dando libero sfogo alla tua creatività.

Interagisci con gli studenti.
  • Coinvolgi i tuoi studenti nella lezione per mantenerli partecipativi e concentrati.
  • Non chiedere feedback a risposta chiusa: "Hai capito?" - "Sì/No". Lascia che spieghino cosa hanno capito con parole loro e fornisci feedback costruttivi per aiutarli a migliorare le loro abilità.
  • Incoraggia i tuoi studenti a continuare ad imparare ed esplorare questo sport anche dopo la prima lezione e forniscigli risorse, come video didattici, app, ebook e siti web, dove possono migliorare ulteriormente la loro comprensione della teoria del kitesurf.

Argomenti teorici del kitesurf.

Durante le lezioni di kitesurf, potresti dover spiegare alcuni argomenti teorici, che potrai sviluppare con l'aiuto di una lavagna, di un computer, di uno smartphone, di poster presenti nella scuola o anche di modelli e simulatori 3D (libera la tua creatività e immaginazione per realizzare i modelli 3D e i simulatori, e la tua lezione sarà un successo).

Gli argomenti da trattare durante le lezioni di kitesurf, a livello teorico, potrebbero essere i seguenti:
  • I cinque effetti del vento.
  • Brezza marina diurna e notturna.
  • Maree.
  • Principi di base dell'aerodinamica.
  • Correnti marine. 
  • Metereologia, Alta e Bassa Pressione

I cinque effetti del vento:

1) l'effetto Venturi.
2) l'ombra del vento.
3) il gradiente del vento.
4) l'effetto baia.
5) l'effetto compressione.

CONSIGLIO

Concentrati sui pericoli e sui possibili benefici dei cinque effetti del vento, come l'impatto sullo spazio per navigare, la sicurezza durante il decollo e l’atterraggio del kite, le condizioni delle onde, la navigazione sopravento e sottovento, e la consistenza e la qualità del vento.
Disegna i cinque effetti del vento. Ad esempio, se hai a disposizione una lavagna, utilizzala, ma anche disegnare sulla sabbia è perfetto, oppure aiutati con oggetti comuni presenti nella scuola.

Brezza marina diurna e notturna.

Spiega come si generano le brezze marine, quando e quali pericoli possono presentare.

CONSIGLIO

Concentrati sull'impatto di una brezza marina su una sessione di kitesurf, come la variazione della forza del vento, l’eventuale cambio di direzione del vento, e la sua durata.

Maree.

Spiega quali sono i pericoli e i vantaggi delle maree e come possono cambiare completamente lo spot.

CONSIGLIO

Anche se nel tuo spot non hanno un grande impatto, pensa sempre che un domani il tuo allievo andrà in posti dove avere marea alta o bassa può davvero far la differenza tra fare kitesurf o non fare kitesurf (un esempio è la laguna di Sotavento a Fuerteventura - Isole Canarie).
Concentrati su come massimizzare l'esperienza del kitesurf e garantire la sicurezza, spiegando agli studenti come controllare le carte delle maree o consultare le conoscenze locali per capire l'andamento delle maree e il loro impatto sullo spot specifico in cui intendono praticare il kitesurf. Essere consapevoli delle condizioni delle maree li aiuterà a prendere decisioni informate ed a regolare la sessione di conseguenza.

Principi di base dell'aerodinamica.

Questo argomento è molto tecnico e vasto, quindi va bene trattarlo in modo semplificato, concentrandoti sul perché i kite volano e tirano.

CONSIGLIO

Per aiutarti nella spiegazione, scarica un'applicazione che simula la galleria del vento.
Questo strumento ti permetterà di rendere visivo e semplice un concetto complesso, rendendo chiare le forze generate una volta che il kite è in aria.

Correnti marine.

Spiega come riconoscere le correnti marine e come possono influire su una sessione di kitesurf.
Poni l’attenzione dei tuoi studenti in particolare sulle correnti di risacca, per riconoscerle e sapere come comportarsi correttamente.

CONSIGLIO

Scarica e stampa i poster gratuiti di IKO sulle correnti marine; sono gratuiti e chiariscono come comportarsi correttamente.
Concentrati su come sia essenziale avere una buona conoscenza delle condizioni locali, comprese le carte delle maree e delle correnti, nonché le conoscenze locali da parte di kiters esperti. Spiega come valutare le condizioni della corrente prima di entrare in acqua, adattare la tecnica di navigazione per compensare l'influenza della corrente e dare priorità alla sicurezza scegliendo luoghi appropriati.

Meteorologia, Alta e Bassa pressione.

La meteorologia è un argomento molto complesso ed estremamente vasto, e servirebbero moltissime ore di lezione per affrontare l’argomento, quindi ti consigliamo di affrontarlo concentrandoti sui concetti di base della meteorologia.

CONSIGLIO

Concentrati sull’Alta e Bassa pressione e sul perché sono essenziali per il kitesurf, utilizzando la tecnica dei pollici per memorizzare l'Alta e la Bassa pressione nei due emisferi.

Concentrati anche sull'impatto dei sistemi di Alta e Bassa pressione in base a fattori regionali e locali. Consiglia ai tuoi studenti di controllare le previsioni meteo, consultare kiters esperti del posto e valutare le condizioni in loco per decidere se è adatto e sicuro fare kitesurf durante specifici sistemi di Alta o Bassa pressione.

Argomenti pratici di kitesurf.

Quando insegni argomenti pratici, ricordati di seguire sempre gli 8 Passi dell’Insegnamento di IKO.

Gli 8 Passi dell’Insegnamento di IKO.

Il concetto di insegnamento IKO si basa su un'abilità fisica raggiunta attraverso un mix di tentativi ed errori del tuo studente e la tua corrispondente valutazione e correzione.

A ciò si aggiunge lo sviluppo delle conoscenze di base del tuo studente e la consolidazione delle abilità, assicurandoti che comprenda il motivo per cui sta eseguendo un esercizio.

Le 8 fasi sono:

  1. Valutazione: Chi?
  2. Stabilire un obiettivo: Cosa?
  3. Incentivare e motivare: Perché?
  4. Dare punti di riferimento: Come? Quando? Dove? Quali esercizi?
  5. Ottenere il feedback dello studente (1): Lo studente ha visualizzato bene?
  6. Osservare: Prove ed errori dello studente.
  7. Ottenere il feedback degli studenti (2): 90% del processo di apprendimento.
  8. Correggere: Solo se necessario!
Navigare sopravento.

Spiega i prerequisiti e, se necessario, quali potrebbero essere le ragioni del fallimento.

CONSIGLIO

Concentra la tua spiegazione sulla combinazione di kite, corpo e gambe/tavola che il tuo studente dovrebbe tenere.
I video presenti sull’App di IKO, un modello 3D o un piccolo simulatore possono aiutare il tuo studente ad avere una prospettiva esterna e a capire meglio cosa fare una volta in acqua.

Primi salti.

Spiega quali sono i prerequisiti necessari e quali potrebbero essere le ragioni del fallimento.

CONSIGLIO

Concentra le tue spiegazioni sulla combinazione di kite, corpo e gambe/tavola che il tuo studente deve tenere; inoltre, fagli fare pratica con un simulatore fisico.
Il simulatore fisico può aiutarlo a ridurre lo stress di provare qualcosa di nuovo, prima di rifarlo in acqua, e a costruire la memoria muscolare.

Ricordati di adattare il tuo approccio didattico allo stile e al ritmo di apprendimento del tuo studente.
Crea un buon feeling con il tuo studente.

Sii divertente, dinamico, paziente e solidale, e promuovi un ambiente di apprendimento sicuro e piacevole.



 




 

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